lunedì 25 luglio 2011

Estate: a tempo di colori. Il Rosso.

Il colore rosso e la sua energia


Alcuni artisti hanno dato un volto ai colori.
Kandinsky ad esempio definiva il rosso come un colore 'vivo, acceso, inquieto'.

Il tema, con il rosso è quello della forza vitale e del potere, la volontà di vincere, la conquista.
Per la sua appariscenza, e intensità, il “rubens” dei latini diviene il simbolo dell'amore e della passione.

Chi si veste di rosso si fa senza ombra di dubbio notare.

Le caratteristiche equilibrate del rosso sono: buona salute, vitalità, sentirsi a proprio agio nel corpo, fiducia nel mondo, sensazione di sicurezza, stabilità, prosperità, giusta vivacità.

Il rosso rappresenta anche l'erotismo e, dal punto di vista sessuale, indica la spinta verso un'esperienza sessuale che potrebbe essere impulsiva, non controllata.

Se il rosso, al contrario, provoca un senso di rifiuto o di repulsione, può rappresentare uno stato di ipereccitazione, irritazione o sofferenza per mancanza di vitalità.

Il temperamento collerico

Questo elemento di calore intenso, di forza e splendore riluce negli occhi di chi ha un temperamento cosiddetto "collerico".
Gli occhi di questi individui hanno una particolare forza di attrazione.
La mascella inferiore è quadrata e un po’ sporgente : il collo spesso “taurino”.
La figura di Napoleone Bonaparte ne è un tipico esempio.


Il collerico compenetra vigorosamente il corpo con la sua individualità e cammina con passo deciso, poggiando con forza il tallone al suolo.
Il calore del sangue favorisce l’elemento volitivo che attiva i muscoli nell’azione.

Un temperamento collerico sostiene dunque l’Io dell’uomo: forma una individualità forte che realizza, mediante l’azione, i suoi compiti nel mondo.
Dipende poi dalla singola individualità l’uso di questo “fuoco”: per dominare nel bene, o nel male.
Quando il temperamento non può essere bilanciato, esiste il rischio della malattia: in termini psichiatrici “ la mania”, un tempo indicata come “pazzia”.
Se ne hanno segni nell’iperattività accompagnata da sensazione di aumentata energia, nel flusso continuo di idee e iniziative, così numerose da risultarne un insieme caotico e senza senso, nell’assenza di freni inibitori (comportamenti sessualmente sconvenienti, investimenti azzardati), in scatti di aggressività.

La musica

L’elemento fuoco, e la relativa energia, risuona nella scala composta da cinque suoni (scala pentatonica) che inizia dal do (do re fa sol la).
Praticando questa scala con un ritmo ternario - alternando cioè un suono breve ad uno di lunghezza doppia rispetto al primo - se ne possono trarre benefici:
* sia in senso omeopatico (esprimere e incanalare le forze legate al temperamento collerico)
* sia in senso allopatico (introdurre e bilanciare forze quando queste dovessero risultare carenti rispetto a forze diverse, legate agli altri temperamenti).

Per ricevere reali benefici da una cura musicale di questo tipo è opportuno avvalersi della collaborazione di un musico terapeuta qualificato, soprattutto per un percorso individualizzato e “composto” sulle proprie esigenze.
Anche in un piccolo gruppo di lavoro gli effetti curativi della musica sono sostenuti e amplificati dal clima di benevolenza, accettazione, libertà di espressione e creatività.
Un’occasione per praticare musica in questa direzione è offerta dal ciclo di incontri:
Estate. A tempo di colori, presso il B&B Alle Puellae, in Via del Pozzo, 5 –Foligno.
L’incontro dedicato al rosso è quello di domani, martedì 26 Luglio, dalle 18.30 alle 19.30.
Per un pomeriggio diverso: “vivo, acceso, inquieto..”: di quella sana inquietudine che possiamo avere per scoprire e praticare modi di prenderci cura di noi stessi.

Per prenotare la propria partecipazione: 389.127.3156

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