Tra le righe e negli spazi proposti nei miei laboratori, spuntano alcuni presupposti pratici.
Innanzitutto: IL RITMO
Il lavoro ha un suo ritmo riconoscibile:
non solo nel senso di cadenza regolare, nell'arco di una settimana o periodo di tempo (nessun risultato si può ottenere in modo immediato ed estemporaneo)
ma anche nella struttura di ciascun incontro, in modo che esso possa essere come un respiro musicale.
Nei percorsi in gruppo, la struttura scelta è la seguente:
• cerchio iniziale; per attivare attenzione e concentrazione,
• giochi musicali
momento di risonanza e approfondimento
• cerchio finale: per lasciare un "in-put" fino all'incontro successivo..
Poi: I SUONI
ovvero, il coinvolgimento della voce e degli strumenti acustici.
E' importante che, durante gli incontri, possa esserci uno spazio per le due forme di espressione:
quella vocale, che è una via privilegiata di interiorizzazione e memorizzazione,
e quella strumentale, che è movimento verso l'esterno, tramite corde, fiati, percussioni..
Ci sono strumenti che permettono, al bambino e all'adulto, semplicità e immediatezza nel produrre il suono.
Ad esempio tutti gli strumenti dello strumentario Orff, il salterio ad arco, il flauto pentatonico, le piastre sonore.
Essi possono essere utilizzati nella pratica attiva della musica, e permettono una via di accesso semplice, a disposizione di tutti, anche di coloro che non hanno alcuna competenza musicale.
Sul blog puoi trovare alcuni post dedicati agli strumenti.
Come questo:
http://notedimezzo.blogspot.com/2011/09/strumenti-per-essere-music-attivi.html
Infine: L'ATTIVARSI E L'ACCOGLIERE
Come nella vita, è salutare l'alternanza tra processi attivi - come la memoria e/o l'improvvisazione - e l'ascolto.
Cantare e suonare implica che ci sia l'integrazione di:
• ascolto : anche dei silenzi, anche dei suoni degli altri..!!
• lettura ed esecuzione di repertori più o meno complessi..
• improvvisazione e dialogo sonoro : non possiamo limitarci a parlare sempre il linguaggio di altri (autori), lasciamo che ci sia spazio anche per il nostro e per il dialogo musicale tra tutti i membri del gruppo :-)
Questo facilita l'equilibrio personale e lo sviluppo delle tue capacità di tolleranza e benevolenza.
Vuoi cominciare la tua pratica musicale?
Allora vieni in MMG: Musica per Mettersi in Gioco :-))
L'attività di questo nuovo gruppo di terapia musicale adulti comincia l'11 Ottobre,
con appuntamenti a cadenza quindicinale.
Trovi in questo post tutti i dettagli che ti occorrono, anche per iscriverti.
http://notedimezzo.blogspot.com/2011/09/mmg-musica-per-mettersi-in-gioco.html
Oppure, puoi scegliere un percorso individuale.
Ricevo presso Shinè, in Foligno, previo appuntamento telefonico.
Buone Note!! :-)
